InBooks.it
Un Libro non e’ Carta e non e’ Web, un libro e’ il suo contenuto.
Le parole su Web hanno un potenziale, sia le une unite alle altre sia nel momento in cui vengono separate, assumendo altre forme.
Il pensiero diventa parola, la parola diventa bit quindi il pensiero (attuale e passato) risiede sul Web.
Essendo memorizzato può essere ripreso, scomposto, ricomposto e modificato, quindi sul Web inizia e finisce il pensiero.
Questo è l’oro nero del futuro.
Non possiamo ancora immaginare le possibili configurazioni nel lungo periodo ma possiamo pensare che:
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il futuro sarà solo ciò e tutto ciò che saremo capaci di immaginare e costruire;
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non c’è problema che il pensiero non possa trasformare in soluzione;
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non c’è regola che il pensiero non possa capovolgere.
InBooks.it è anche laboratorio di libri interattivi.
EBook in breve
Un Ebook è un libro in formato digitale (pdf, epub, libri interattivi).
Vantaggi principali rispetto alla carta:
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acquisto immediato,
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costo di produzione e distribuzione inferiori (nessuna stampa è richiesta così come non è richiesta l’analisi del numero di copie che ha senso stampare e il costo di logistica per l’invio al cliente o per la distribuzione è pari a zero anche se è necessario considerare un costo per la produzione legato al formato specifico e un costo per il mantenimento della piattaforma web ospite che non è diretto sul prodotto ma ha un peso percentuale su di esso),
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la percentuale spettante all’autore è superiore,
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la pubblicazione è immediata,
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nessun vincolo di spazio o tempo (questo lega il libro alla possibilità di cambiare o essere aggiornato nel tempo successivo alla pubblicazione).
Tipologie di eBook:
libro in formato digitale (pdf, epub),
ibook (interactive book ovvero versione del libro interattiva).
Il mondo iBook
Un iBook (Interactive Book) è un libro interattivo, le tipologie di iBook si distinguono per caratteristica di interattività.
Tipologie di iBook:
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Classico
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Non sequenziale
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Trame intrecciate
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Hyper novel
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Custom
Si passa dai testi in formato digitale che includono video, immagini, giochi e ipertesti, a testi a trama interattiva.
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Classico. Si tratta di un testo in formato digitale che include video, immagini, giochi e ipertesti. Permette di interagire con questi elementi che si aggiungono al testo o ne sostituiscono una parte. L’interazione non è con il testo ma con il prodotto-libro. Permette anche aggiornamenti, aggiunte o modifiche nel tempo; in questo modo rende possibile usare il vantaggio del web rispetto alla carta rendendo il libro libero dai vincoli di spazio e tempo.
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Non sequenziale. Questa tipologia permette una forma di interazione legata alla trama, con rimandi a parti di testo non sequenziali (ad esempio capitoli), generalmente la possibilità di interazione è legata a scelte specifiche del lettore che modificano la sequenza modificando così il significato profondo. Le sequenze possibili sono pre-tracciate, il lettore può scegliere un numero finito di percorsi. E’ necessario che il testo sia scritto in modo modulare per permettere le varie tracce. Esiste quindi una progettazione del testo legata alla struttura.
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Trame intrecciate. Si tratta della scrittura di un testo descrivendo azioni o situazioni secondo diversi “punti di vista”. Si può trattare della stessa scena vista da angolazioni diverse con dettagli diversi oppure della stessa storia vissuta da personaggi diversi, con minore o maggiore coinvolgimento. Si aggiungono particolari relativi all’osservatore omessi negli altri casi, questi particolari completano o talvolta stravolgono la storia. La storia cambia al cambiare dell’osservatore per poi cambiare alla fine senza intervento da parte dello scrittore, il cambiamento di percezione finale è dovuto alla visione di insieme di cui solo il lettore è protagonista. Un esempio nel cinema è “Il Capitale Umano”.
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Hyper novel. L’iper-romanzo o Hyper Novel aggiunge profondità’ alla storia. L’idea di fondo è che aggiungendo delle parti la stessa storia assuma un contorno generale diverso. Basandosi su questo, viene creato un testo modulare e più percorsi di lettura che non si differenziano soltanto per la sequenza ma anche per l’essere scelti o ignorati. La struttura può essere ad albero o di altra forma, più’ o meno complessa. La progettazione del percorso determina la scrittura del testo, particolarmente complessa soprattutto nei punti di intersezione.
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Custom. La tipologia Custom o personalizzata è la forma più spinta di interazione lettore-scrittore. Il testo è modulare, scritto appositamente per la struttura “iBook Custom”e i percorsi che si vogliono proporre al lettore. L’interazione si fonda su 4 elementi: personaggi, sequenza di lettura, parti visibili o nascoste, punti di vista. Il percorso è determinato da un fattore di scelta (domanda legata al testo, domanda legata alle preferenze, profilazione, enigma, gioco), si possono avere una o più scelte e quindi bivi, un bivio può portare a 2 o più vie . Il fattore di scelta si può appoggiare su uno dei 4 elementi fino ad arrivare a tutti e 4 con una customizzazione assoluta. La trama flessibile detta a puzzle, nel caso di custom totale: si può scegliere la sequenza, il punto di vista e il numero dei personaggi attivi è la massima espressione di interattività con il lettore che può attingere ad un testo limitato ma modificarne sia la sequenza, che la profondità tagliando fuori alcune parti e generando cosi la propria storia (il numero di combinazioni possibili e infatti legato al numero dei personaggi e al numero di scelte che non sono obbligate). La sfida è rendere il testo a puzzle illimitato con modifiche su richiesta/preferenza del lettore.
Elementi fondamentali di un testo da lasciare immutati o da creare nel caso ne sia sprovvisto:
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Onestà nei confronti del lettore: il lettore non deve essere tradito dalla logica di una storia, i finali lasciati a scelta o addirittura a carico del lettore sono sperimentazioni non andate a buon fine per questo motivo;
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Credibilità: la storia per quanto irreale deve avere una sua credibilità;
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Immaginazione del lettore come parte attiva del testo: togliere l’immaginazione con troppi dettagli, anche visivi come nel caso dei booktrailer che utilizzano attori, può togliere immaginazione al lettore e questo può affievolire la sua curiosità;
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Il lettore deve rimanere in primo piano, è per lui che scriviamo: il testo deve seguire una logica, avere un inizio e una fine, I finali a scelta o da completare lasciano il lettore disorientato (li facciamo percio’rintrare nei casi di scrittura condivisa), il finale sospeso o equivoco al contrario possono rendere il finale dinamico (nel cinema citiamo “inception”come esempio), il lettore vuole essere coinvolto, trascinato, stupito, emozionato.
Scrittura condivisa:
Sperimentazioni di scrittura condivisa possono riguardare gruppi aperti o chiusi. Si tratta di quello che potremmo definire Network writing o social writing.
Uno o più autori scrivono una parte di testo o un testo completo che viene completato da altri o a cui uno o piu’autori si agganciano dando una continuazione rispettando la storia oppure derivando in una struttura“a bolla”altre storie agganciandosi ad ambientazioni e/o personaggi e/o trame o parti di esse.
Esempi di scrittura condivisa:
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in un gruppo definito e chiuso;
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in un gruppo in divenire;
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in un gruppo aperto;
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insieme al lettore (scrittura del finale da parte del lettore).